La professione del Consulente di Immagine è in continua trasformazione perché gli ambiti in cui opera – la moda e la comunicazione – sono mondi veloci, sempre in movimento.
Per questo è necessario essere costantemente non solo aggiornati ma anche approfondire ulteriori argomenti di interesse che aiutano ad arricchire il servizio che si offre al cliente e rafforzano lo standing professionale.
Questi percorsi sono altamente personalizzati perché ogni allievo crea il suo piano di studi in linea con i suoi talenti, competenze ed esperienza pregressa.
I corsi di specializzazione e approfondimento si declinano in due aree.
L’area Consulenza Immagine dove sono previsti corsi volti a rafforzare le competenze specifiche della professione: ad esempio il Focus Tessuti o Focus Vintage.
L’area Management invece ha come obiettivo formare gli allievi su materie funzionali alla gestione della propria attività: start-up e pianificazione, tecniche di vendita, marketing, etc.
IMPORTANTE
Per noi dell’Academy è basilare instaurare un dialogo trasparente ed eticamente corretto con tutti i nostri allievi ci teniamo a segnalarti che in Italia non esiste un albo o un ordine dei Consulenti di Immagine (come ad esempio per la categoria dei giornalisti, degli avvocati o dei commercialisti) e non è quindi necessario sostenere degli ‘esami di Stato”.
Nel nostro Paese la formazione per la figura del Consulente di Immagine è erogata da strutture private (come la nostra Academy) o singoli professionisti del settore che propongono diversi percorsi di studio.
La scelta della struttura a cui affidarsi è quindi determinata solo dalla qualità dei programmi, del servizio offerto e dalla professionalità dei docenti, valori, sono le fondamenta sulle quali abbiamo costruito la nostra scuola e che perseguiamo ogni giorno.
Per noi infatti ogni allievo è UNICO e merita tutta la nostra attenzione e sostegno nell’intraprendere il suo cammino formativo e professionale. Ne è riprova che il fatto che le nostre classi non superano mai il numero di dieci allievi e che a ognuno è assegnato un tutor per sei mesi, che lo accompagna nella fase di start up dell’attività.
